domenica 2 settembre 2012

IN UN BATTER DI CIGLIA



È il cosmetico al quale non possiamo rinunciare. Nella pochette, nel kit make up da viaggio, anche quando ci svegliamo tardi e i secondi sono contati e a al tavolo della toilette bisogna fare una scelta. il mascara è il must in ogni trousse. rende lo sguardo intrigante, protegge gli occhi dalle polveri rafforzando la difesa offerta dalle ciglia, dona un allure sofisticata e curata anche quando il resto del make up è ridotto al minimo. La ricerca del mascara perfetto è un ossessione. lo testimonia il fatto che si tratta dal cosmetico in assoluto maggiormente soggetto a studi e cambiamenti. il bombardamento mediatico è spiazzante, appena credi di aver trovato quello giusto ecco che ne viene lanciato un altro che millanta poteri prodigiosi. Ci si affida sempre più alle ciglia per sottolineare la seduttività dello sguardo o per rendere il proprio make up un vero e proprio accessorio. Tra i mascara più amati c’è la linea Hypnose di Lancome che con l ultima uscita “doll eyes” ha raggiunto la vetta dei best seller Sephora. seguono Dior show e phenomeneyes di Givanchy. In esclusiva da Sephora sono poi da non lasciarsi sfuggire i mascara bad gal  e it’s real!mascara di Benefit che donano un immediato effetto ciglia finte. una rivelazione invece otrageous volume delle linea della famosa profumeria francese. Questo cosmetico dall’ accattivante packaging trapuntato dona un look alla Twiggy già alla prima passata e le setole sulla pinta dell’ applicatore permettono di insistere sulle ciglia più esterne senza impastarle. l’ unico difetto: impiega qualche secondo più di altri ad asciugare, ma è un’ attesa che vale la pena. dicono le shop assistant di Sephora “chi lo prova lo ricompra”. io mi associo.
La tecnica di infoltire le ciglia e renderle lunghe e dal colore intenso al fine di sedurre gli uomini al primo sguardo viene a una giovane innamorata nel lontano 1913. Tale Maybel, dopo aver perso la testa per un uomo già impegnato (un classico di tutte le epoche ahinoi),chiede al fratello farmacista di crearle un cosmetico che possa permetterle di sbaragliare la concorrenza. Dalla miscela di carbone e vaselina nasce così una pasta in grado di rendere lo sguardo di Maybel profondo ed unico. Non sappiamo se poi la giovane abbia coronato il suo sogno romantico, ma con quegli occhi di certo non avrà fatto fatica ad incantare altri pretendenti. Annusando un futuro successo, il fratello decide di commercializzare il prodotto e dal 1915 il mascara entra sul mercato distribuito dalla neonata MYBELLIN NY, che prende il nome dall’ unione tra il nome musa ispiratrice Maybel e l’ ingrediente principale del prodotto, la vaselina.
Fino al 1957 il mascara si presenta sotto forma di panetto e si applica con uno spazzolino inumidito. poi grazie ad Helena Rubinsen arriva il pratico tubetto.nel 1971 i riflettori tornano però nuovamente sulla Maybelline che lancia il cosmetico ancora oggi più venduto negli States (uno ogni 1,2 secondi): il great lashes, che conquista per la sua composizione a base d’ acqua e la sua ancora oggi immutata confezione rosa shoking e verde acido.
Oggi l’ offerta del mercato è davvero infinita. Applicatori di tutte le fogge e tutti i materiali, vibranti, doppi, a scovolino o a pettinini, in setole o in plastica, quest’ ultimi più venduti nei supermercati che nelle profumerie, che separano le ciglia in maniera molto efficace. Givanchy propone un modello da borsetta con tanto di specchietto incorporato, i nuovi primer consentono di applicare una seconda passata prima dell’ happy hour post ufficio senza che si creino grumi, kiko vanta una gamma di top coat da applicare su un mascara base per avere spettacolari effetti di volume e lunghezza. Pupa dà il ben venuto alla bella stagione con una collezione ultra pigmentata del suo mascara Vamp!. da provare il blu elettrico e il turchese in abbinamento a matita della stessa nuance.
Ma se non c’è un mascara che soddisfa ancora la nostra voglia di effetti speciali si può ricorrere alle ciglia finte. le più amate da Sephora rimagono quella della casa Urban cosmetics, dai colori fluo e forme esagerate. potete farvele applicare in negozio ad arte prima della serata. Per un look sempre drammatico ma più naturale affidarsi a Mac è  una garanzia. Se poi cercate invece l hout couture, shuemura è ciò che fa al caso vostro. Cristalli pizzi, piume, applicazioni dorate, petali…la maison giapponese è pronta ogni stagione a sottoporvi un defilè di piccole opere d’ arte, nuovo oggetto da collezione per le cultrici dell’ estetica. un piccolo lusso da concedersi per un occasione speciale. un po’ come le ciglia in visone che impazzano tra le spose negli stati uniti, ideali per un effetto intenso e naturale che ben si sposa con il classico trucco sposa che non dev’ essere eccessivo o stravagante ma sempre di classe e pieno di luce. Ed è stata forse proprio la ricerca di un punto luce che ha portato mis Ciccone, per il mondo Madonna, a farsi creare dal lussuoso marchio kre-art beauty delle ciglia finte in oro e micro brillanti per la modica cifra di 1350 dollari.se ne sentite il bisogno da Barneis a NY è possibile ordinarne un paio.
Se siete di quelle che quando si struccano non vedono l ora di riappropriarsi del loro sguardo felino, o se madre natura non vi ha dotate di una folta frangia di ciglia allora istituiti di bellezza quali vanità nails eyes design o studio deah milano, permettono di sottoporsi a sedute di tintura permantente ed applicazione di estencion. Quest’ ultima per nulla dolorosa (se si tralascai il lieve e breve fastidio dato dal solvente per la colla in eccesso),costa 150 euro, dura 20 30 minuti e prevede un ritocco ogni tre mesi dal costo di 100 euro.le ciglia possono essere applicate nere o colorate, non compromettono la salute  di quelle naturali e non devono essere ripassate dal mascara. Sono trattamenti piuttosto diffusi quanto la tatuatura della riga. Io personalmente preferisco lascarmi incantare dalle promesse degli spot e delle pubblicità, sperimentare nuovi prodotti e inventarmi look sempre nuovi. Quest estate mai senza mascara colorato e eyeliner in tinta. 

1 commento:

  1. Fortunatamente Madre Natura mi ha dotata di belle ciglia naturali, ma concordo su tutto quanto detto - uscirei di casa senza mascara tanto quanto uscirei di casa senza mutande.
    Giusto un paio di giorni fa ne ho comprato uno da Kiko, per la prima volta con scovolino in plastica, ero dubbiosa ma devo dire che con un'unica passata mi fa ciglia da cerbiatta e dura tutto il giorno, inoltre è nerissimo. Ti bacio, Ish.

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