domenica 9 settembre 2012

A.I. 2012/13:"CRISI" E "SHOPPING" NELLA STESSA FRASE


Ormai l’ estate è conclusa. Non mi interessa se fuori ci sono ancora 28 gradi, è il momento di proiettarsi almeno con lo stile verso l’ autunno inverno. Adoro tornare dalle vacanze e trovare ad aspettarmi nella pila della posta di luglio- agosto, le riviste con le rassegne moda della prossima stagione. È il momento di capire come e cosa comprare per essere al passo con le proposte degli stilisti. È con i tempi che corrono è necessario mettere giù un piano strategico di shopping per non incorrere nel classico “acquisto-me-ne-pentirò-sicuramente-non-ho-niente-da-abbinarci-ma-l-ho-pagato-troppo-per-liberarmene”. Con la crisi gli errori sono lussi che non ci si può permettere.
Vediamo allora quali sono le tendenze e come fare a investire in modo furbo nel nostro guardaroba.


-BAROCCO:
Dolce e Gabbana la fanno da padroni in questa tendenza, ma anche Vuitton con i suoi cappotti di broccati e damasco dal gusto vintage non è da meno. Ora, non essendo più nel Medioevo, io non credo che sia il caso di investire in un abito tutto ori e preziosi. Piuttosto punterei su della bigiotteria di qualità appariscente da abbinare a un tubino di velluto liscio e sincero, magari blu notte o bordeaux per non cadere nel solito nero. Anche le scarpe possono essere un modo furbo per richiamare la tendenza. Quest’ inverno le ballerine lasciano spazio alle “pantofole”, e allora perché non sceglierle proprio di velluto con un ricamo dorato?



GLITTER e RIFLESSI:

Blue girl con la sua collezione tutta argenti, Versus, Asos, Mui Miu, Armani. Paillettes e glitter sbarlusciano dalle passerelle e ci mandano letteralmente il tilt. Ora, io vi direi anche di optare per un vestito da sera in paillettes se vi sentite particolarmente  audaci. H&M ne propone uno proprio questa settimana color verde smeraldo. Non è un investimento ed è un capo divertente. Se non ve la sentite, puntate invece sull’ accessorio. Una scarpina per illuminare il cappotto nero dell’ anno scorso, una ballerina glitterata, una pochette da sera (che fa sempre comodo) oppure questa simpatica combinazione polsini-colletto davvero versatile e chic di Radà. Perché con il glitter si sa che il cattivo gusto aspetta solo un luccichio di troppo per manifestarsi.


PELLE E BORCHIE:

parlando di scarpe, Aldo shoes vi permette di unire la tendenza pantofole a questa punk attitude con delle calzature divertenti e low cost….oppure
 qui arriva il primo investimento su cui meditare. Una bella giacca di pelle è un must all’ interno del guardaroba. La pelle quest’ anno ha sfilato soprattutto nei colori del cuoi, del cognac e del cammello. Vedi la collezione di Max Mara.

 Io la vedo così. Un acquisto del genere non deve essere un investimento su un marchio ma sulla qualità del taglio e delle materie prime. Non è importante che la giacca di pelle sia firmata ma piuttosto che sia ben strutturata, che calzi anche leggermente più abbondante ( ma niente bomber alla Top Gun grazie),  e cha la pelle sia morbida e non rigida come il cartone. Se avete il pallino della griffe invece, potete optare per gli outlet. Al Factory store di Armani ci sono al 50 % capi di alta qualità e dalla linea senza tempo (perché niente è peggio dell’ uscire da un outlet con un capo che urla: “sono della scorsa stagione non vedi?”). segnalo anche il Salvagente a Milano, outlet storico dove fare Affari con la A maiuscola è davvero all’ ordina del giorno.

ANNI 20:
qui possiamo benissimo dare un occhio al guardaroba estivo prima di fare il cambio dell’ armadio. Se avete comprato delle gonne o bluse in leggeri tessuti crema o avorio o cipria, magari in pizzo, teneteli da parte e abbinateli a pencil skirt nere o mettete una giacca da smoking su un abitino impero color crema, magari con un nastro di velluto nero legato sotto il seno o in vita. Oppure anche qui investite pure su una gonna da sapore vintage, una camicetta in chiffon, un cappello in feltro per dare un tocco vintage al cappotto cammello. Girate per mercatini , bellissimo quello di brera la terza domenica di ogni mese, o per i negozi vintage come il Cameo, Cavalli e Nastri –entrambi a Brera- o Glitter in corso Garibaldi (se riuscite a sopportare la snobbissima aria delle shop assistent). E qui aguzzate la vista alla ricerca di una doctor bag, altro accessorio cult di stagione. Certo investire in una doctor di Fendi o Hermes è un passo importante di cui non vi pentireste, ma siccome io ad esempio, vorrei comprare anche altro quest’ autunno e non ho i parametri per un prestito in banca…. Scherzi a parte, in queste piccole bOmboniere di negozi di chicce dal passato si può davvero fare acquisti intelligenti e davvero intramontabili. come fa a tramontare qualcosa di 50 anni fa ?
per riprendere l’ ispirazione grande Getsby  via libera a scarpe Baby Jane ( se avete rimandato l’ acquisto di un paio di Manolo è il momento adatto), lunghe collane di perle (anche di bigiotteria chiaramente.non ridete, ma io ho usato per anni una lunghissima fila di perle dell albero di Natale e ho sempre riscosso un gran successo), sottili fasce gioiello tra i capelli ( da Accessrize l’ assortimento non vi lascerà insoddisfatte).

STAMPE:
Marni, Marc, Prada. Grandi stampe geometriche su pantaloni e paltò. È rischioso investire su un capo così particolare che l’ anno prossimo non potrete sicuramente più vedere. Potreste allora optare per un carrè con questi giochi geometrici oppure comprare il capo senza rimpianto da Zara o H&M. una stagione e poi via.


PELO:
qui parla una che ha nell’ armadio un cappotto di un animale ormai estinto. e non lo brucerò per protesta, non sarebbe rispettoso nei confronti del fashion sacrificio del piccolo povero ocelot ( a mia discolpa, l ho ereditato). Io adoro le pellicce, ma per chi non le può vedere le offerte di eco pelo sono davvero infinite. Un apio di polsi e un collo, ma anche un gilet sono un’ investimento furbo perché ogni anno possono essere abbinati a capi spalla o guanto o maglioni diversi. Ma scegliete la qualità. Stella Mc Cartney offre capi dalla qualità eterna che scaldano, non si spelacchiano e rispettano gli ideali animalisti.
O se ancora non li avete comprate un paio di Ugg. Possono essere un po’ cari dipendentemente dal modello ma se siete freddolose sono il top. Ogni tanto anche io scendo dal tacco 12 soprattutto d’ inverno e gli Ugg sono ormai stati promossi a scarpa cool da pantofolone da orso. Io quest’ anno li ho presi in camoscio fuori, tacco di legno e risvolto d’ agnello. Il primo investimento di stagione.

sempre per stare in tema scarpa comoda, quest’inverno sarà molto in voga la scarpa ginnica con zeppa interna. Le ha fatte Marc Jacobs, le ha proposte Ash, ancora più abbordabili H&M, in due colori dai profili fluo, Rucoline…ma mi raccomando che la zeppa sia INTERNA, non posso vedere lo zatterone di gomma con le stringhe. le cose o si fanno bene oppure le opzioni sono tante.


JEANS:
e qui consiglio caldamente di farsi un esame di coscienza. Quest’ inverno li vedremo a zampa (se il sotto è over,il sopra sarà o una blusa di morbido chiffon con blazer o una giacca avvitata o un maglioncino slim), dritti alla caviglia , risvoltati (favolosi con una decoltè monocromatica tacco 8 o una stringata maschile), skinny.
Questo capo signore può essere davvero il vostro migliore amico, tanto più che in questi anni la tecnologia ha fatto miracoli. Non si parla più di taglia in tantissime case di moda, quel che conta è la forma del corpo. Esiste il jeans perfetto, quello che ti fa gambe kilometriche e un sedere brasiliano. Ma, c’è sempre un ma, non si puo’ pensare che il jeans occasione all’ outlet o quello del mercato (“tanto il denim è denim”) possa fare il miracolo. Io dico “investiamo sul lato b”. 7 for all man kind, diesel, Jacob choen, VDB… hanno il loro prezzo certo ma davvero vedrete che risultati.in più durano una vita e poi cosa c’è di meglio di investire in self confidence? Con il capo giusto ci si sente super donne sempre.



TAILLEUR:
il tailleur è un capo che tutte noi dovremmo avere nell armadio. permette di passare dal look giorno alla sera, dallo chic al casual, dalla riunione di lavoro al matrimonio ( come invitate chiaramente) semplicemente cambiando scarpe e accessori. Con un foulard con la fantasia giusta o con una camicia di tendenza lo possiamo rispolverare e rendere attuale ogni anno. Quindi anche qui stellina di qualità. Armani, Max Mara, Richmond, ma anche Emporio, Panny Black e Max and co  e Pinko. Non risparmiate sulle riparazioni sartoriali (gratuite se l’ acquisto è fatto in Rinascente da titolari Rinascente Card): deve calzarvi a pennello.



Buono shopping a tutte e chissà, magari ci vedremo in giro…


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